Giorni di sole
– in fattezze come di tarda estate
o primo autunno –
quando la terra risuona di quel lieve passo
delle cose
e la mente
s’afflata e accorda
col girar del mondo.
Reminiscenze di giorni
d’umori tali e uguali
pur in diverse età(de 😊):
la scuola,
i compagni di giuochi
sudati e disadorni,
gli amici, le feste,
le piccol seduzioni
dai sorrisi gai,
le musiche,
i treni, le ansie, gli amori,
le disillusioni,
le speranze e i mai
nell’operar del sole,
gli inni e i canti,
le morti,
le resurrezioni.
Abbraccia il sole
– più mite, anche oggi –
l’eterna attesa trascorsa
alla maniera
d’un luogo certo quando
il dirupo scruti
e la montagna
e la vetta,
tra luci sicure
al volger della sera.
[16 agosto 2018]